Roma, 22 giu 2023 – Il Tribunale del lavoro ha riconosciuto lo status di vittima del dovere a un militare triestino dell’esercito che aveva perso un occhio per l’esplosione di una bomba durante un’esercitazione: subito 300 mila euro di arretrati, ai quali si aggiungerà un vitalizio di circa duemila euro. Una sentenza che diventa un precedente giurisprudenziale importante e che può preludere ad altri ricorsi simili a livello nazionale.
L’incidente era avvenuto nei primi anni Novanta, in un’area di addestramento fuori regione. Il militare, oggi sessantenne, era impegnato in un’attività di addestramento speciale, un’incursione con utilizzo di armi e ordigni esplosivi, che, secondo quanto rimarcato dal legale, presupponeva un livello di rischio superiore a un’esercitazione “ordinaria”.
Il militare aveva presentato domanda di riconoscimento dello status di vittima del dovere dopo circa tre decenni, ricevendo una categorica risposta negativa dal Ministero della Difesa. <<<FONTE>>>