Roma, 15 feb 2024 – Riconosciuta la dipendenza da causa di servizio e la relativa concessione dell’equo indennizzo ad un Ispettore del Corpo che, a seguito di una polmonite da COVID, ha riportato un’infermità dell’apparato respiratorio.
Grazie alla qualificata assistenza dell’ufficio preposto in materia di riconoscimento delle cause di servizio dell’USIF, nel 2020 il collega ha avviato l’iter procedurale per il riconoscimento della patologia, corredando l’istanza con la relativa documentazione.
Le lesioni subite, seppure apparentemente insignificanti, con il tempo e con gli opportuni accertamenti medici e strumentali, riscontrarono una menomazione permanente dell’integrità fisica e il CIAN, appuriamo oggi, ha ragionevolmente liquidato a titolo di equo indennizzo le somme spettanti al nostro iscritto.
Siamo soddisfatti dell’importante riconoscimento ottenuto, reso possibile grazie a nostri esperti di area Giuseppe Caroli e Vincenzo Conte, i quali evidenziano che la polmonite contratta a seguito di Covid è una patologia che a medio e a lungo termine potrebbe portare anche a lesioni permanenti sui polmoni.
Per ricevere informazioni in merito al riconoscimento della dipendenza da causa di servizio di infermità o lesioni correlate al COVID-19 e patologie derivanti dall’infezione, l’Unione Sindacale Italiana Finanzieri mette a disposizione dei propri iscritti un team di esperti raggiungibili ai seguenti indirizzi di posta elettronica:
supporto.causediservizio@usif.it – vittimedeldovere@usif.it