l sindacato dei militari della guardia di Finanza contro il governo: “Traditi e dimenticati. No al bluff sul rinnovo del contratto”

Roma, 2 mar 2024 – LE PROMESSE FATTE NEL 2023 VANNO POI FATTE SEGUIRE DAI FATTI. Ormai siamo a marzo 2024. Il triennio economico precedente e’ gia’ scaduto il 31-1-2021. E quello nuovo e’ iniziato il 1-1-2022, ma di soldi neanche l’ombra! Non e’ che il costo della vita sia sparito… Anzi, e’ sempre piu’ difficile tirare avanti..

Segue ritaglio di articolo ripreso repubblica.it – da Dopo l’annuncio da parte del ministro Piantedosi dell’apertura delle trattative per il rinnovo contrattuale, nell’ordine del giorno della convocazione ufficiale si parla solo di confronto sul decreto sicurezza.

Mercoledì a Palazzo Chigi, al tavolo con i sindacati di polizia annunciato prima in Parlamento da Piantedosi e poi convocato ufficialmente ieri sera, ci saranno le rappresentanze sindacali di tutte le forze dell’ordine, militari compresi. Ma la partenza

è già oscurata da nubi perché dopo le parole del ministro dell’Interno che giovedì al Senato aveva esplicitamente detto di aver avuto il via libera dalla premier Meloni per

l’apertura del tavolo delle trattative per il rinnovo del contratto di lavoro atteso da quasi tre anni, nella convocazione ufficiale arrivata ieri sera del contratto (almeno in questa prima seduta) non si fa cenno. L’ARTICOLO CONTINUA QUI >>>

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