Roma, 30 ago 2021 – (Riceviamo e pubblichiamo). UN GREEN PASS OBBLIGATORIO ANCHE PER ENTRARE NEI POSTI DI LAVORO PER GLI STATALI? Pena la sospensione dal lavoro senza stipendio come gia’ avviene per le categorie dei professori e sanitari? Uscire dalla pandemia e’ un impegno al quale nessuno dovrebbe sottrarsi. Tutti dovrebbero remare nello stesso senso e tutti insieme raccogliere i buoni frutti finali. Invece chi oggi e’ no vax, godra’ domani – a fine pandemia – degli stessi benefici di movimento senza piu’ rischi di chi invece oggi si e’ messo in gioco, rischiando, vaccinandosi, rispettoso delle scelte scientifiche e politiche di conseguenza prese.
Quindi la scelta del green pass trova quasi tutti d’accordo, anche se lo stesso differenzia gli ingressi ovunque tra i no vax e chi ha il green pass. Per non parlare poi di come si concilia la prontezza operativa di un uomo o donna in divisa con il pronto impiego all’estero, in missione, o dove serve la persona vaccinata. Infatti negli USA hanno deciso che per i militari e’ obbligatorio vaccinarsi. E in Italia? Sembra che ci stia’ pensando il Governo e lavorando al progetto il Ministro della Pubblica Amministrazione Professor Renato Brunetta. (L.D.)
MA ORA LEGGIAMO ANCHE L’ARTICOLO DI REPUBBLICA CHE HA ISPIRATO QUESTA PREMESSA.
Prima l’obbligo imposto a chi lavora nella sanità, poi la previsione del Green Pass a chi è impiegato nella scuola. E adesso l’attenzione rivolta a chi è dipendente dell’amministrazione pubblica. Al progetto lavora il ministro Renato Brunetta, da tempo. L’ARTICOLO DI REPUBBLICA CONTINUA QUI >>>
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