Tiani (Siap Polizia): ”Riforma relazioni sindacali e rinnovo contratto non più rinviabili”

Roma, 18 set 2021 – “Signori ministri la riforma delle relazioni sindacali e dell’articolo 35 non è più rinviabile, lo strumento per realizzarlo è il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro che va chiuso quanto prima, se ci saranno le condizioni di cui stiamo discutendo in tema di specificità e previdenza. Ringrazio i ministri Lamorgese e Brunetta per il lavoro fatto finora in questo senso”. Lo ha detto il segretario generale del Siap Giuseppe Tiani nel corso della sua relazione al Convegno nazionale ‘Le sfide della Sicurezza nella società che muta’ nell’ambito dei lavori del IX Congresso Nazionale Siap. Al convegno hanno partecipato i ministri Luciana Lamorgese, Renato Brunetta, Andrea Orlando, l’europarlamentare Carlo Calenda e il capo della Polizia Lamberto Giannini. L’articolo continua qui >>>

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2 thoughts on “Tiani (Siap Polizia): ”Riforma relazioni sindacali e rinnovo contratto non più rinviabili””

  1. Per me il contratto non va firmato, sono trascorsi quasi tre anni dalla sua scadenza e non si é ottenuto NULLA rispetto a quello che ci hanno sempre negato da quasi 12 anni. Ora se vi abbassate o si abbassano a firmare un simile contratto, anche quelli che verranno in seguito saranno sempre gli stessi se non peggiori, abbiamo attraversato crisi su crisi perché avvenute nelle vacanze contrattuali (Banche, guerre, pandemia etc) che hanno sempre condizionato i contrattuali e non i dirigenti. Ora che si aspetti altre quattro mesi e si va allo scontro con due contratti scaduti, é la loro vergogna nei nostri confronti, sempre che abbiamo il coraggio di dimostrarla.

  2. Dubito si possa configurare una situazione simile…compagini governative, “senza posizioni ideologiche alcune”che da anni possono decidere le tempistiche di un rinnovo contrattuale.adottare misure una tantum per gli arretrati.caro vita che a breve avra’ un’impennata pazzesca su cose assolutamente necessarie.carburante,energia,alimentari.e noi a dover ancora qua….AD aprire un dibattito per cinquanta euro vili netti, a ridosso di una nuova vacanza contrattuale .dove vedranno protagonisti i soliti figuranti sindacali,impotenti nel tutelare,garantire, un sacrosanto diritto del lavoratore.

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