Roma, 26 set 2021 – RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO IL SEGUENTE COMUNICATO STAMPA DEL SINDACATO SI.NA.G., IN MERITO ALL’ARGOMENTO IN OGGETTO.
Ricorso collettivo relativo per risarcimento del danno per la mancata istituzione della previdenza complementare del personale in servizio e in quiescenza del comparto difesa, appartenente alla Forza Armata della Marina Militare ed al Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera.
Il SI.NA.G.rende noto che a seguito ulteriori e numerose richieste di adesione pervenute all’indomani della scadenza del 31.07.2021, concordatamente con lo Studio Legale LTROMA, ha deciso di procedere alla riapertura dei termini di adesione al ricorso per il mancato avvio della previdenza complementare, la quale rimarrà attiva fino al 31dicembre 2021.
Il ricorso verte sul diritto al risarcimento del danno per la mancata istituzione della previdenza complementare per il personale in servizio e in quiescenza del Comparto Difesa appartenente alla Forza Armata della Marina Militare ed al Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera (anche in relazione al danno futuro) derivante dalla mancata attuazione, da instaurare, in forma collettiva, presso la sede del Tribunale Amministrativo Regionale ‐ Sezione Giurisdizionale di Roma, nei confronti del Ministero presso cui si è dipendenti o si era dipendenti in pendenza di rapporto di lavoro e ogni altro legittimato passivo.
Si intende il “danno futuro” le cui conseguenze si manifestano non nell’immediato, essendo i ricorrenti in servizio, bensì all’atto del pensionamento, in quanto il tempestivo avvio dei fondi pensione avrebbe generato un montante più elevato rispetto al mancato esercizio dell’opzione, oltre che consentire un risparmio in termini di tassazione IRPEF, in virtù di un maggiore ammontare deducibile.
L’adesione è rivolta al personale ancora in servizio ed al personale collocato in quiescenza negli ultimi cinque anni con il sistema contributivo o misto. Per il personale che risulti iscritto al SI.NA.G. saranno garantite condizioni economiche di adesione maggiormente favorevoli. L’importo del risarcimento, qualora riconosciuto, potrà variare a seconda di diversi fattori, tra cui il numero di anni decorrenti,il danno patito (non prima del 1996 per il personale in regime pensionistico misto/contributivo) ed il trattamento economico lordo, decorrente dalla data di maturazione del beneficio.
Le modalità di adesione/informazione sono:
L’interessato dovrà inviare una richiesta di informazioni all’indirizzo di posta elettronica: ricorsi@
1. Versamento della quota di adesione;
2. Trasmissione dei moduli di procura e mandato, comprensiva della documentazione allegata, nelle modalità indicate nel vademecum e posteriore confronto per la verifica e l’autenticazione delle sottoscrizioni;
Roma, 25settembre 2021
La Segreteria Nazionale del SI.NA.G.