Roma, 2 ott 2021 – Riceviamo e pubblichiamo. Il presidente nazionale del SIULM, Salvatore Rullo in una nota commenta l’esito della sentenza del tribunale di Potenza sul ricorso presentato da SIULM (Sindacato Unitario Lavoratori Militari) per opporsi al decreto dell’Amministrazione Militare del 5 giugno scorso in merito alla condotta antisindacale e persecutoria.
“La rivendicazione dei diritti sindacali militari – dichiara Rullo – continua ad essere osteggiata dal Ministero della Difesa e dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri. Noi continueremo la nostra battaglia in tutte le sedi consentiteci e non ci fermeremo finchè non vengano riconosciuti, anche ai lavoratori con le stellette, tutte le tutele previste dalla nostra Costituzione”.
Di seguito la nota integrale.
Il Giudice del Tribunale di Potenza, smentendo il precedente pronunciamento sempre del medesimo Tribunale, individua la giurisdizione a decidere sulle controversie riguardanti i comportamenti antisindacali compiuti all’interno dell’ordinamento militare in quella del Giudice amministrativo. Al riguardo tuttavia, diversamente che dalla precedente pronuncia del Tribunale di Potenza, complessivamente ben argomentata e motivata, quella odierna offre una motivazione tautologica, nella quale cioè si propone una enunciazione senza offrirne spiegazione. LA NOTA CONTINUA SU sassilive.it, CLICCA QUI >>>
.