Roma, 28 ott 2021 – L’ avrebbe violentata per quattro volte all’interno dei bagni della caserma dei carabinieri di Fermo. Una accusa dura e inquietante quella denunciata da una 34enne . Si tratta di un carabiniere che è indagato per quattro episodi presumibilmente consumatisi in due occasioni nel luglio e nel settembre scorsi.
Una volta in caserma, come da procedura anticovid, il piantone l’aveva sottoposta alla misurazione della temperatura corporea, che era risultata alta. Il carabiniere l’avrebbe invitata a rinfrescarsi in bagno per accelerare i tempi di raffreddamento. Una volta dentro, però, il militare l’avrebbe, spogliata, lavata con acqua fredda, per poi toccarle ripetutamente il seno e le parti intime.
A settembre la giovane, si era recata nuovamente in caserma per formalizzare una denuncia. Anche in quell’occasione aveva incontrato lo stesso piantone, quindi la stessa procedura anticovid. La temperatura era risultata alta e anche in quell’occasione, per ben due volte, il carabiniere l’avrebbe accompagnata in bagno per rinfrescarsi: la prima volta l’avrebbe spogliata e palpeggiata, la seconda volta le avrebbe sfilato gli slip per poi fare altro.
Dopo la seconda serie di violenze, la 34enne ha deciso di denunciare il tutto (FONTE>>>>>).