Roma, 8 dic 2021 – Lo scorso mese di novembre un caccia F-35 del Regno Unito era precipitato nel Mediterraneo mentre provava a decollare da una portaerei.
Un danno notevole per le forze armate britanniche visto che si tratta dei caccia più avanzati e costosi della flotta di sua maestà. Gli F-35 britannici hanno un costo di circa 100 milioni di sterline per velivolo.
Dopo l’incidente sono immediatamente partite le operazioni di recupero del relitto per evitare che questo fosse recuperato da altri paesi per ragioni di spionaggio. L’operazione è stata condotta, in maniera top-secret da equipaggi britannici, italiani e americani per impedire che l’aereo e i suoi sofisticati radar e sensori potessero cadere «in mani ostili» afferma Sky News.
Dopo l’incidente è emerso che un marinaio è stato arrestato per aver fatto trapelare il video di 16 secondi dell’incidente dell’F-35, diventato virale sui social media la scorsa settimana.