Roma, 21 dic 2021 – Un anno di reclusione a un poliziotto che ha sparato un colpo di pistola durante una lite condominiale. I fatti risalgono al 2017 quando l’uomo e altri due condomini si sono dati appuntamento in garage per discutere di un danno subito dall’auto dell’agente. Il chiarimento però è finito prima con dei pugni in faccia, poi con un colpo di pistola che, solo per fortuna, non ha colpito nessuno dei presenti e infine con una condanna in tribunale.
La discussione nei locali comuni del garage condominiale si è accesa subito: l’agente ha sostenuto, tramite il suo legale, di essere stato colpito al volto da uno degli altri due condomini e solo allora di aver estratto la pistola di ordinanza, chiamando al contempo la centrale per richiedere l’intervento di una volante.
Prima dell’arrivo della “pantera” però si è consumato l’episodio che ha portato poi la questione nell’aula del tribunale : dalla pistola è partito un colpo che, dopo aver toccato il pavimento, si è andato a conficcare sulla porta di un garage, senza fortunatamente colpire alcuno dei presenti.