Roma, 7 gen 2022 – MENTRE IN EUROPA SI E’ RAGGIUNTO GIA’ L’80 PER CENTO DEI CITTADINI VACCINATI, PARI A CIRCA 357.600.000, IN ITALIA IL PRESIDENTE DRAGHI INTENSIFICA ULTERIORMENTE LE LIMITAZIONI AI NO-VAX DA COVID E OBBLIGA I 50 ENNI IN SU ALLA VACCINAZIONE OBBLIGATORIA. Un obbligo vaccinale che riguardera’ anche i dipendenti civili dello stato, finora non obbligati. Per quanto riguarda la Difesa, ci lavorano circa 25.000 dipendenti civili. Quindi anche i civili della difesa no-vax da covid, dai 50 anni in su, si dovranno vaccinare.
SEGUE ARTICOLO DI STAMPA- ILTEMPO.IT
Il governo prova a fare chiarezza sull’entrata in vigore dell’obbligo vaccinale per tutte le persone al di sopra dei 50 anni. A parlare per conto dell’esecutivo guidato da Mario Draghi è Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, intervenuto su Rai Radio1 a Radio anch’io: “Con i provvedimenti approvati ieri dal Cdm abbiamo cercato ancora una volta di anticipare e gestire questa situazione così delicata. L’obbligo vaccinale per gli over 50 in realtà scatta quando il decreto viene pubblicato, quindi prima del 15 febbraio. Per noi l’obbligo vaccinale non è mai stato un tabù – ha sottolineato – è chiaro che valuteremo settimana per settimana l’andamento dell’epidemia.
Ad oggi abbiamo previsto questa estensione che riguarda 2,5 milioni di cittadini, una platea molto importante, che rischia di più e quindi riteniamo che sia un provvedimento in grado di dare una risposta importante. Poi valuteremo nei prossimi giorni e settimane”. L’ARTICOLO COMPLETO CONTINUA QUI >>>
.