Roma, 12 gen 2022 – Mentre l’attenzione è rivolta al Kazakhstan, resta delicata la crisi al confine ucraino-russo e alta la preoccupazione della Nato: «L’aumento delle forze russe ai confini dell’Ucraina, compresi i mezzi pesanti, continua. L’incontro della commissione Nato-Ucraina è un’ottima occasione per ribadire alla Russia che, se sceglie la strada del confronto, ci saranno alti costi politici ed economici», ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg nel corso del punto stampa con la vice primo ministro per l’integrazione europea ed euro-atlantica dell’Ucraina, Olga Stefanishyna.
ok, quindi possiamo star rilassati se a voler lo scontro è la NATO