Roma, 13 feb 2022 – NESSUNO HA VOGLIA DI ENTRARE IN GUERRA E DI COMBATTERLA. L’Italia non ha le risorse economiche necessarie e neanche le forze. Se ci invadono, con le nostre sole forze, quanto possiamo resistere? 10 giorni?
La Russia ha armi, sottomarini, navi, satelliti, tecnologia, missili balistici, bomba atomica, 1 milione di militari? Se si va avanti, la guerra diventa totale e di mezzo c’e’ anche la Cina che sostiene la Russia.
E’ meglio risolvere la questione con la diplomazia e stare a casa; la gente a voglia di pace e serenita’.
PUTIN CONTESTA L’ESPANSIONE DELLA NATO AD EST COME FUMO NEGLI OCCHI E MINACCIA DI INVADERE L’UCRAINA. HA RAGIONE A REAGIRE OPPURE A TORTO? Chi provoca chi?
SEGUE ARTICOLO DI STAMPA – AGI.IT
I soldati italiani dovranno combattere in Ucraina? L’argomento sarà discusso nel corso della Ministeriale della Nato in programma a Bruxelles il 16 e 17 febbraio.
AGI – La decisione di un eventuale invio di truppe Italiane nell’Est Europa nell’ambito della crisi ucraina verrà presa in sede Nato. Secondo quanto apprende l’AGI l’argomento sarà discusso proprio in settimana nel corso della Ministeriale della Nato in programma a Bruxelles.
Il ministro della Difesa Lorenzo Guerini parlando venerdì 11 febbraio nel corso dell’incontro bilaterale di Riga, rivolgendosi all’omologo lettone Artis Pabriks, ha spiegato che “Eventuali scelte di ulteriori adattamenti di postura verranno, come sempre, prese insieme agli Alleati. La ministeriale Nato della prossima settimana sarà pertanto molto importante in quest’ottica”. SEGUE ARTICOLO DI STAMPA >>>
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