Roma, 16 mar 2022 – “Difesa Civile. Sepoltura urgente di cadaveri in tempo di guerra e di pace”. È il nome di una legge entrata in vigore in Russia lo scorso 2 febbraio e consultabile dal 20 dicembre sul sito del governo della Federazione Russa, precisamente sul sito del Ministero per le Emergenze. Occhio alle date del calendario: il 2 febbraio significa 22 giorni prima dell’inizio della missione russa in Ucraina.
Nel documento, di 20 pagine, è possibile leggere informazioni, o meglio istruzioni, relative alla trasformazione di campi incolti in fosse comuni. L’Agenzia federale per la regolamentazione tecnica e la metrologia di Mosca ha dato precise indicazioni alle amministrazioni locali su come effettuare vere e proprie sepolture di massa. Si parla di fosse lunghe 20 metri, larghe 3 e alte 2,3, su superfici che possono toccare anche i 40 metri.
Il compito di prepararle è affidato a scavatori e bulldozer dotati di una “produttività media di 80 metri cubi l’ora”, mentre le salme dovranno essere sepolte mantenendo tra loro una distanza di “un metro e mezzo”. Leggendo le indicazioni fornite dalle autorità russe c’è chi ipotizza che Mosca non solo sapesse già di voler effettuare la sua “operazione militare” in Ucraina, ma che prevedesse anche eventuali perdite…..
CONTINUA A LEGGERE it.insideover.com>>>>>