Roma, 10 apr 2022 – Dodici ufficiali della Guardia Nazionale di Krasnodar hanno ricevuto l’ordine di andare a combattere in Ucraina. Ma hanno detto no. Ora sono difesi dall’avvocato Mikhail Benyash, hanno impugnato il licenziamento arrivato da Mosca in risposta al rifiuto di obbedire agli ordini.
La storia l’ha raccontata per prima la rivista Meduza, uno dei pochi media indipendenti della Russia. E la motivazione illustrata non fa una grinza: quella nei confronti di Kiev non è una guerra, ma un’”operazione speciale” come l’ha definita lo stesso Vladimir Putin. Quindi gli ordini di andare in guerra non valgono. Altri 1.000 altri soldati si sono rivolti ad un legale…..