Roma, 10 apr 2022 – Invito alla lettura, da byoblu.com – La NATO e i Paesi europei non pensano solo alle sanzioni con cui colpire la Russia economicamente. Nei piani dell’occidente europeo vi è anche il movimento di armi e truppe verso l’Ucraina, o comunque il più vicino possibile ad una ipotetica minaccia russa.
Vi è però un problema: mentre la NATO si concentra sugli eserciti e gli equipaggiamenti, lascia completamente scoperta la rete di infrastrutture, ovvero strade, ponti, ferrovie ed altri passaggi che servirebbero per muovere carri armati e mezzi attraverso l’Europa per raggiungere gli scenari di un possibile conflitto con la Russia su larga scala.
A denunciare l’inefficacia delle infrastrutture europee è Ben Hodges, già tenente generale e comandante delle forze armate statunitensi in Europa: “Più ci si sposta ad Est e più diventa difficile riuscire a trasportare i carri armati americani, tedeschi, britannici e olandesi”. L’ARTICOLO CONTINUA QUI >>>
.