Roma, 9 mag 2022 – ASPMI / On. Le Ministro, dopo una gestazione di quattro anni, lo scorso 20 aprile, il Parlamento ha legiferato in tema di Associazionismo Sindacale nell’ambito delle Forze Armate e delle Forze di Polizia ad Ordinamento Militare.
Nonostante ciò, l’operatività delle Organizzazioni Sindacali riconosciute non è ancora compiuta in quanto il Governo, investito dal Parlamento con delega espressa, sarà chiamato ad emettere i discendenti decreti legislativi con cui finalmente le Sigle Sindacali acquisiranno prerogative e piena operatività.
Le aspettative del personale e delle OO.SS. sono di celerità rispetto ad un ritardo oramai troppo lungo ed inspiegabile, che sta logorando l’intero tessuto sociale militare.
Oltre a chiedere al Governo tempi brevi e certi, si auspica anche una fattiva collaborazione da parte dell’Amministrazione Difesa con le Associazioni Sindacali, fin qui costituitesi, alla stesura dei Decreti attuativi ma soprattutto al primo Decreto riferito alla possibilità di poter iniziare a rilasciare le deleghe sindacali utili alla quantificazione della rappresentatività, secondo quanto previsto dalla norma appena approvata per cui questo dovrà avvenire entro sessanta giorni dall’entrata in vigore della Legge sindacale, così come recita la norma contenuta nel provvedimento. L’ARTICOLO CONTINUA QUI >>>
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L’ARTICOLO RIPRESO DALLE AGENZIE DI STAMPA:
Difesa: sindacati militari, ritardo su decreti associazionismo
*(ANSA)* – ROMA, 09 MAG – “Dopo una gestazione di quattro anni, lo scorso 20 aprile, il Parlamento ha legiferato in tema di associazionismo sindacale nell’ambito delle Forze armate e delle Forze di polizia ad ordinamento militare. Nonostante ciò, l’operatività delle organizzazioni sindacali riconosciute non è ancora compiuta in quanto il Governo, investito dal Parlamento con delega espressa, sarà chiamato ad emettere i discendenti decreti legislativi con cui finalmente le sigle sindacali acquisiranno prerogative e piena operatività”. Così i sindacati militari *Aspmi Esercito, Sam e Siam* in una lettera inviata al ministro della Difesa, Lorenzo Guerini.
“Il ritardo della piena e compiuta operatività sindacale, oltre a costituire di fatto un intralcio all’attività stessa – osservano le organizzazioni – potrebbe configurarsi alla stregua di una condotta che potremmo definire ‘antisindacale’, attuata attraverso sotterfugi burocratici che, oltre a non essere in linea con i dettami costituzionali, creerebbe fratture importanti già sul nascere tra le organizzazioni sindacali, amministrazione della Difesa e Governo”.
“Siamo certi, invece – concludono rivolgendosi al ministro – conoscendo il Suo autorevole e proficuo operato, che Lei abbia già dato disposizioni in merito e soprattutto abbia disposto l’accelerazione all’emanazione del primo Decreto che consentirà alle sigle sindacali di poter iniziare quanto prima a rilasciare le deleghe necessarie a consentire al personale di esercitare il suo fondamentale diritto di iscriversi a un sindacato”. (ANSA).