Roma, 2 sett 2022 – Il sottufficiale della Marina Camillo Limatola è morto nel 2013, all’età di soli 59 anni, per un mesotelioma diagnosticatogli nel 2011 in seguito all’esposizione all’amianto avvenuta nel periodo in cui era stato dipendente della Marina, tra il 1973 e il 1978.
Dopo una lunga battaglia legale la vedova e i figli sono riusciti a ottenere il risarcimento dei danni dal ministero della Difesa, che ora dovrà corrispondere alla famiglia la cifra di 1,3 milioni di euro. Secondo il Tribunale di Roma, infatti, gli atti hanno reso evidente come “sia negli ambienti in cui il Limatola ebbe a svolgere servizio sia a bordo delle navi in cui fu imbarcato era presente e frequente l’amianto”.
Durante i suoi anni da sottoufficiale, Camillo Limatola lavorò alla base della Marina Militare di Napoli e de La Maddalena in Sardegna, dopo essersi imbarcato sull’incrociatore Vittorio Veneto.
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