Roma, 6 sett 2022 – La Corte di Cassazione aveva smontato l’impianto accusatorio della Procura di Catanzaro ma per il Comando generale dell’Arma era ‘colpevole’ a prescindere. È quanto capitato a un colonnello dei carabinieri, ex comandante provinciale di Teramo, arrestato nell’ambito dell’inchiesta Rinascita Scott condotta dal procuratore Nicola Gratteri.
Secondo le accuse, il colonnello, quando era comandante del Reparto operativo di Catanzaro, avrebbe intrattenuto rapporti ‘illeciti’ con un parlamentare di Forza Italia, anch’egli arrestato nella maxi retata che portò in carcere alla vigilia di Natale del 2019 ben 330 persone.