Roma, 8 gen 2023 – Mille soldati tedeschi chiedono l’esenzione dal servizio militare, superano il +500% rispetto alla media precedente.
Il fenomeno si è impennato dopo la guerra della Russia contro l’Ucraina. L’associazione degli obiettori di coscienza vorrebbe allargare la possibilità ai Soldati tedeschi in Slovacchia, al confine con l’Ucraina per conto della Nato – Kay Nietfeld Germania.
Nel paese la possibilità per i militari di chiedere di essere sollevati dalle missioni che prevedono il combattimento risale all’epoca in cui vigeva il servizio di leva, abolito nel 2011. Mentre i nuovi volontari della Bundeswehr non possono più presentare la domanda di esenzione, rimane un’opzione per chi è stato inquadrato prima della fine del servizio militare obbligatorio.
Si trattta dell’1% dell’organico che ha 183mila unità, quasi tutte in servizio entro i confini nazionali o nper conto dell’Alleanza atlantica. La Germania impiega 82 militari nel contingente Kfor in Kosovo, 62 nell’ambito di Unimiss in Sudan e altrettanti in Unifil nel Libano. Seguono 1.500 inquadrati nelle missioni Eutm e Minusma in Mali (in fase di ritiro), 164 inviati in Giordania per Minurso e la lotta a Daesh, più 235 in servizio nel Mediterraneo con l’operazione Irini che terminerà il prossimo aprile. <<<FONTE>>>