Mancata erogazione da parte dell’Amministrazione di tre ratei della tredicesima mensilità al personale cessato dal servizio

Roma, 30 gen 2023 – ASPMI. LETTERA AL SIG.MINISTRO DELLA DIFESA ON.LE GUIDO CROSETTO. Questa Sigla Sindacale, sin dal principio, ha sempre sostenuto di voler tutelare tutto il personale militare e, anche se la Legge n.46 del 2022 in materia di Associazionismo Militare non permette al personale collocato in riserva assoluta di potersi tesserare ad un Sindacato e quindi avere l’opportunità di esserne tutelato, ASPMI non si tira di certo indietro, mettendo a disposizione le sue risorse per tutti i militari.

Su tale linea d’azione, ASPMI ha scritto al Ministro della Difesa On.le Guido Crosetto in merito ad una problematica che investe il personale cessato dal servizio, in quanto riformato per inabilità ed inidoneità al Servizio Militare Incondizionato.

A tale personale competono, ai sensi dell’art. 58 del Decreto del Presidente della Repubblica n. 1092 del 29 dicembre 1973, tre mesi di assegni pari a quelli di attività e tali assegni maturano il diritto di calcolo per la tredicesima mensilità.

Per ASPMI appare evidente, pertanto, che il suddetto personale debba percepire la tredicesima mensilità per intero.

Purtroppo, tale evidente diritto non viene applicato ai militari che vengono collocati in quiescenza.

Il collocamento in pensione, a causa di inabilità, è determinato, molte volte, da patologie importanti, quali ad esempio infarti, ictus, tumori ecc…, che non permettono di avere una tale lucidità mentale utile ad accorgersi immediatamente del maltolto. Pensiamo anche alle vedove o agli orfani che ancor meno sono in grado di capire se una pensione o un arretrato sia corretto o meno, se non con l’aiuto di volenterosi colleghi del de cuius.

Non è da sottacere che molti militari non hanno dimestichezza con il cedolino paga (che tra le altre cose risulta ancora oggi poco trasparente e su questo ci permetteremo di disturbarla a breve) e per loro non è facile capire quanti ratei di tredicesima o quali arretrati vengano corrisposti nel cedolino paga e soprattutto come siano elaborati i calcoli relativi agli importi erogati.

Siamo certi che il Ministro della Difesa interverrà prontamente come è suo modus operandi.

Roma, 29 gennaio 2023

Associazione Sindacale Professionisti Militari

I fondatori
Francesco Gentile
Leonardo Mangiulli

 

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One thought on “Mancata erogazione da parte dell’Amministrazione di tre ratei della tredicesima mensilità al personale cessato dal servizio”

  1. Buongiorno, brevemente, sono un ex dipendente della Marina, riformato per motivi sanitari da circa 6 mesi. Ho optato per il
    servizio Civile, ma quando l’amministrazione mi ha proposto un incarico a 250 km dal mio domicilio ho deciso
    di rinunciare al passaggio e andare in pensione. Il mese scorso è avvenuta la cessazione dal servizio permanente per infermità e collocazione nella riserva. Ho diritto alle 3 mensilità? Non parliamo ancora dei ratei della tredicesima. La mia forza armata dapprima ha provveduto a concedermi gli assegni, ma successivamente li ha recuperati con comunicazione urgente giustificando il recupero come “erroneamente percepiti”. Secondo l’amministrazione non ho neanche diritto alle 3 mensilità? E’ corretto? Se non lo fosse cosa mi consigliate di fare?

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