ALLOGGI DEMANIO DIFESA / Caro MINISTRO, ORA INCONTRIAMOCI!

Roma, 31 gen 2023 – DA CASADIRITTO. COME SCOMPORRE E SVELENIRE  QUEL BRODO DI COLTURA CHE DA ANNI  RISTAGNA  RENDENDO  TUTTO FUMOSO E IMMOBILE, ALLIGNANDO NEI COMPORTAMENTI E NEGLI ATTI. ORA CI SONO LE CONDIZIONI PER DARE  UNA SPAZZATA A TUTTO QUESTO, RENDENDO  PRATICABILE UN INCONTRO CON CASADIRITTO.

LE LETTERE DI GAETA, PREMONITRICI DI ALTRE INUTILI E DISASTROSE ASTE ASTE. 

Si è praticamente conclusa, con la scadenza dei termini previsti dalle lettera, LA VICENDA DELLE LETTERE DI Gaeta, di  conseguenza  gli utenti interessati  alle vendite del loro appartamento, avrebbero dovuto esercitare la loro “scelta”. In realtà si trattava di una “scelta” obbligata, visto i contenuti delle  risposte e delle lettere. I testi non erano chiari ed anche in contraddizione con il Decreto vendite di cui dovevano riportare le norme.

CASADIRITTO ha dato assistenza a queste famiglie, cercando fin quando era possibile e intuibile una soluzione. Ma l’Amministrazione Difesa non ha aderito almeno alla proposta di dare una dilazione temporale ai termini indicati, per dare almeno il modo di arrivare ad una chiarificazione/interpretazione delle norme riportate. Ma cio’ ha scatenato uno scaricabarile su chi doveva e come, prendere la decisione di fare o meno una sospensiva. E allora gli utenti in massima parte hanno scelto le rassegnarsi, sperando solo nella fortuna, che gli alloggi in questione, nello stato in cui sono e sono stati ben descritti nell’articolo pubblicato da CASADIRITTO dell’8 gennaio 2023 sul sito, a quei prezzi, non si venderanno mai. A meno che qualche buontempone proponga di venderli in blocco al solito affarista/vampiro. CASADIRITTO coglie l’occasione per ringraziare questi utenti che tra di loro e con loro CASADIRITTO, hanno trovato una occasione di solidarietà reciproca, merce  rara, in questo momento di egoismi e “fatti i c… tuoi. Veramente grazie agli abitanti di Gaeta e solidarietà da parte di tutti noi. Chissa’ se un giorno questi 75-80 enni verranno RICORDATI COME ULTIME VITTIME Sacrificali del Decreto del 18 maggio 2010, e vittime, e questo è altrettanto grave dell’indifferenza AMORALE di una Amministrazione Difesa  che si arroga a potere assoluto a causa che non è soggetta ad alcun controllo. 

ESITO DELLA 32^ ASTA E RIEPILOGO DELLE PRECEDENTI

Si è conclusa la 32^ asta, di un sistema arcaico e nebuloso, con le quali viene ulteriormente evidenziato il fallimento di tutto il sistema “vendite”, sia all’asta che nelle altre forme in cui l’asta viene utilizzata come terminale e che ne rappresenta l’assoluta rappresentazione senza appello. In particolare dei 27 alloggi, ne sono stati venduti 0. In fondo allo specchio che riportiamo in allegato, vengono riportate le risultanze:

Su un totale di 4.080 lotti ( tentativi di vendita) sono giunti ad una conclusione definitiva 542 esperimenti per un totale complessivo del 13,28%. La 33^ asta è in fase di conclusione, e non ne sono stati resi noti i risultati.  Non c’è di che per far  riavvolgere il nastro e cambiare strada. 

L’AUDIZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA CROSETTO

Si è tenuta la tanto attesa seduta congiunta delle MINISTRO CROSETTO, svolta lo scorso 25 gennaio 2023 tra la Commissioni Difesa di Camera e del Senato, sulle dichiarazioni Programmatiche del Ministro della Difesa Crosetto, inerenti al Ministero della Difesa.

In tale ambito CASADIRITTO ha voluto cogliere, all’interno della lunga relazione, lo spunto per puntualizzare  alcune osservazioni. Il Ministro si è posto l’obiettivo  di rimarcare come una “condizioni, della necessità di iniziative che tengano conto  delle effettive e concrete  esigenze del personale  e dei loro familiari. Prosegue il Ministro, una politica alloggiativa dovrà essere fattore abilitante. In tale ambito, tenendo anche conto del lavoro svolto  da queste Commissioni nel corso delle precedenti legislature e dovrà lavorare alla definizione di nuovi processi e all’utilizzo di moderni strumenti che permettano si superare le attuali criticità”.

FIN QUI’ IL MINISTRO

CASADIRITTO  si domanda: ma a chi sono rivolte queste parole? Dopo aver esposto le sue linee programmatiche ed in particolare  quelle riguardanti gli alloggi, cosi’ in modo necessariamente succinto dall’Agenzia “REPORT DIFESA” che riportiamo in allegato al presente articolo, CASADIRITTO si pone una domanda: quelle comunicazioni, rivolte formalmente davanti ad un consenso di deputati e senatori, formalmente ineccepibile, potrebbe rivelarsi una affermazione retorica, dal momento che in pratica un dubbio ci assale: chi di quei deputati e senatori,  conosce almeno l’esistenza di alloggi militari? Chi di quelli ha mai partecipato ai lavori delle precedenti legislature che trattavano dei problemi degli alloggi militari? C’è qualcuno fra quelli che ne conosce le problematiche? E tanto meno le “criticità” cui lo stesso Crosetto fa riferimento e che riconosce come “ attuali”?

E allora ecco, che se si vuole dare un senso a quelle sacrosante parole, si dovrà “lavorare” anche con CASADIRITTO che di quelle “criticità” ne conosce le cause ed è in grado di suggerire anche le soluzioni possibili.

Ed allora caro Ministro, cosa si aspetta ancora, ora che ha esposto formalmente davanti al Parlamento  il tema. Ne riempia il tutto con i contenuti conseguenti, procedendo a quell’incontro con CASADIRITTO che noi tutti ora le sollecitiamo e che lei stesso  ci ha anticipato in qualche modo con la sua gradita lettera, non certo banale ma impegnativa che si conclude “nella certezza di poter instaurare in futuro  un proficuo rapporto di collaborazione  nel comune interesse del Paese”

Lo scenario su cui si intende approfondire le “note criticità” non è facile da districare.

GIRANO LISTE NERE A MILANO

I venticelli gelidi di tempesta si affacciano sull’europa. Altri venticelli,  le prime avvisaglie  delle quali in ordine temporale,  si stanno manifestando nel variopinto mondo degli alloggi,  che si stanno palesando  con atteggiamenti di insofferenza maldestra e  verso gli utenti,  da parte di Comandi, anche vessatoria nell’applicazione degli aumenti e adeguamenti ISTAT con applicazione del 100%  anziche’ del 75% come dovuto,  e che ora si alzano di livello e  che si materializzano in  forme di persecuzioni e vere e proprie liste di PROSCRIZIONE illegali  con nomi e cognomi, una sorta di lista nera,  un esempio di vero e proprio ostracismo,  e di  che iniziano a girare per adesso in maniera “impropria” a MILANO, illegali quanto pericolose, ne sono le avvisaglie. Prima si è iniziato nel vietare alle famiglie degli utenti con titolo scaduto l’accesso ai circoli, ora si è passati a vietare l’entrata in alcune strutture sanitarie. Fatti gravissimi che sottoporremo alla sua attenzione direttamente. In generale come base,  le esporremo i temi già enunciati nella lettera a lei inviata il 27 ottobre e pubblicata sul sito.

Ora che il tempi sono maturi, le deleghe sono state assegnate, rompa gli indugi e vediamoci presto.

In allegato, clicca qui prelevare >>>

Agenzia “Report Difesa” del 25 gennaio 2023;

Esiti della 32 ^ Asta , e Catalogo della 33^ asta.

IL COORDINATORE CASADIRITTO
Sergio Boncioli

 Roma li 1 febbraio 2023

 

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