Roma, 9 set 2023 – La questione del pagamento della cassa previdenziale al personale militare delle ff.aa. ha avuto alti e bassi negli ultimi anni. Per fortuna, per ora, riguarda i soli ufficiali, che comunque sono ben pagati anche in pensione e ben liquidati col TFS, e l’attesa per prendere anche la cassa previdenziale sara’ meno traumatica rispetto a un maresciallo o un graduato, che prendono molto meno.
L’ipotesi di ritardare il pagamento, in caso di di scarsita’ di fondi delle casse, e’ previsto anche per le altre categorie, come indicato da un apposito articolo inserito nell’ultima legge finanziaria. Quindi nessuno si puo’ sentire al sicuro.
Va detto comunque che bisogna finirla: un lavoratore che va in pensione ha il diritto di prendere tutto e subito. Compresa la liquidazione TFS dell’INPS. Questa abitudine e’ un evidente “tradimento” della politica verso il lavoratore; e’ si, perche’ le leggi non le fa lo Stato ma le fanno gli uomini e le donne in carne e ossa, che siedono in Parlamento!
SEGUE DECRETO DEL MINISTRO DELLA DIFESA