Statali, Tfs a tasso agevolato: ok Inps all’anticipo della buonuscita. Importo medio di 66mila euro

Roma, 4 dic 2023 – Nonostante recenti e autorevoli Sentenze della magistratura Amministrativa che danno ragione al lavoratore, lo Stato, e l’Inps in questo caso, ancora chiedono di pagare “un riscatto” per avere nei tempi previsti (che secondo lo Stato nei tempi previsti intende in anticipo rispetto ai 2, 3 o 4 anni dall’inizio della pensione, previsti oggi per avere il TFS bloccato) la liquidazione del TFS (Liquidazione di fine servizio).

E’ normale tutto questo? In Italia probabilmente si cerca ancora di mantenere una cosa anomale come normale!

Segue ritaglio di articolo ripreso da ilmessaggero.it / Decollano gli anticipi del Tfs a tasso agevolato dell’Inps diretti agli statali. All’istituto di previdenza sono pervenute circa quindicimila domande in meno di un anno, di cui due su tre, diecimila quindi, sono state accettate, e cinquemila rigettate per mancanza di requisiti o errori nella compilazione della richiesta.

Boom di domande negli ultimi mesi. I primi pagamenti, per circa 1.800 richiedenti, sono partiti dopo l’estate. Circa altri ottomila ex dipendenti pubblici vedranno liquidato, tra dicembre e aprile, l’anticipo della buonuscita, anticipo su cui l’Inps applica un tasso di interesse solo dell’1 per cento (in banca adesso l’asticella può salire anche sopra il 5%). L’ARTICOLO COMPLETO CONTINUA QUI >>>

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5 thoughts on “Statali, Tfs a tasso agevolato: ok Inps all’anticipo della buonuscita. Importo medio di 66mila euro”

  1. Bisogna che inps restituisca ai pensionati pubblici gli interessi pagati alle banche x ottenere nel giusto termine di legge il legittimo anticipo tfs trattandosi di salario differito.

  2. Sono veramente SCHIFATA, ma come si fa a pagare il PIZZO per avere soldi nostri? Questa è mafia di Stato!
    Doveva essere un’emergenza il pagamento differito del TFS/TFR per i dipendenti pubblici ed è diventata la regola!
    È l’INPS che deve pagare a noi gli interessi per il ritardato pagamento non noi per avere soldi nostri. UNA VERGOGNA!

  3. Mandano soldi all’Ucraina, danno soldi ai clandestini, ma non restituiscono i propri soldi del TFS ai dipendenti pubblici; li fanno aspettare anni. MELONI, sei come gli altri, te ne freghi degli italiani..

  4. é anticostituzionale, se L’INPS npn paga entro tre mesi dalla data di richoiesta, ( anche perchè la domanda per andare in pesione viene fatta 12 mesi prima) è la sola responsabile quindi gli interessi se si prende un prrestito per giusta causa devono essere addebbitati all’ INPS.
    Denunciate alla Corte europea alla corte dei dirtti del cittadino alla corte costituzionale ai tribulani civili..

    Denunciate, denunciate.

  5. Impugnò la sentenza della Corte Costituzionale e gli faccio causa. Vediamo come va a finire.

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