Roma, 1 mar 2024 – Pubblichiamo un ritaglio di articolo tratto da ilmessaggero.it L’annuncio del ministro Crosetto: verranno prodotti nello stabilimento militare e di munizionamento terrestre di Baiano.
Partiranno anche dall’Umbria, e più precisamente dallo stabilimento militare di Baiano di Spoleto, i nuovi armamenti che l’Italia invierà all’Ucraina. Lo ha detto ieri il ministro della Difesa Guido Crosetto, durante il question time alla Camera, annunciando che l’Agenzia Industrie Difesa, l’ente statale da cui dipende da più di 20 anni lo stabilimento militare umbro, ha partecipato al bando della commissione
europea relativo al fondo Asap, con cui nell’estate scorsa l’Unione ha stanziato 500 milioni di euro dal bilancio comunitario per finanziare l’industria militare dei Paesi membri nella produzione di missili e munizioni d’artiglieria. Tre i progetti proposti dall’Italia, il primo dei quali riguarda proprio lo stabilimento di Baiano di Spoleto,
dove vengono prodotti giubbotti antiproiettili, granate e i missili Vulcano, che possono raggiungere i 70 chilometri e possono essere utilizzati contro ogni tipo di obiettivo navale, terrestre o aereo. L’ARTICOLO COMPLETO CONTINUA QUI >>>
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