Roma, 14 set 2021 – SIAMO ALLA STRETTA FINALE? ENTRO VENERDI’ IL GOVERNO PRENDERA’ MOLTO PROBABILMENTE UN’ALTRA IMPORTANTE DECISIONE. Senza green pass valido, e senza i 3 tamponi settimanali, non si entra piu’ sul posto di lavoro. E si rimane anche senza stipendio fino a quando non ci si regolarizza. Tutto questo con il super green pass lavorativo. Ritorna forte il richiamo del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dell’altro giorno, chi non si vaccina riduce la liberta’ di movimento dei cittadini vaccinati.
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Sul tavolo del Consiglio dei Ministri del 16 settembre arriverà, pronto per l’approvazione, il nuovo decreto per l’estensione del green pass a tutti i dipendenti pubblici. L’estensione potrebbe riguardare anche le Forze dell’Ordine.
La certificazione verde per il Covid-19 sarà resa obbligatoria per tutti i dipendenti della Pubblica Amministrazione, gli organi costituzionali, le agenzie fiscali e gli enti culturali. L’obbligo del green pass sarebbe esteso anche a federazioni sportive, fondazioni, istituti di ricerca ed enti di previdenza.
Super green pass: cosa prevede il piano del Governo
I primi saranno probabilmente gli statali, i dipendenti pubblici e anche le Forze dell’Ordine. Si pensa, però, di estendere l’obbligo del green pass anche al settore privato. Per primi, comunque, si pensa ai lavoratori a stretto contatto con il pubblico.
L’idea del Governo è quella di fare un unico decreto legge in modo da evitare eventuali ricorsi in merito all’estensione del green pass. Il provvedimento prevede una data d’entrata in vigore e anche delle sanzioni per i dipendenti che non lo rispettano.
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E se polizia, carabinieri ,guardia di finanza ,polizia penitenziaria si mettono tutti in aspettativa per protestare? Qualcosa di simile seppur in forma minore e di piccola entità è sta succedendo tra gli i docenti scolastici. Ovviamente è una provocazione nulla più
Ad oggi non esiste, e sono portato a pensare che mai ci sarà, un obbligo vaccinale quindi vige libertà di scelta in merito. Voglio credere anche che ciò che spinge il decisore politico nell’operare determinate scelte, sia garantire che sul posto di lavoro ci siano persone sane e non in condizione di contagiare e quindi di recare danno ad altri. Bene, per quanto sopra riportato, ecco la possibile soluzione: la mattina, prima di dedicarsi alle proprie mansioni, tutti nelle infermerie di Reparto/Corpo a sottoporsi a test tramite tampone. Attenzione, ho scritto tutti intendendo VACCINATI e NON , dal momento che gli attuali vaccini non immunizzano (ciò non a detta del sottoscritto ma di eminenti scienziati) e per questo motivo, in caso di positività, il virus lo portiamo in giro alla grande TUTTI. Ultima cosa: dal momento che, come ho già scritto, non esiste un obbligo vaccinale, i tamponi dovranno essere gratuiti al pari degli attuali vaccini anti-covid.