Roma, 3 ott 2021 – Da ilfattoquotidiano.it – L’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, capo di Stato Maggiore della Marina, potrà essere il nuovo capo di Stato Maggiore della Difesa. Non “avrebbe più l’età”, per dirla con la parafrasi di una canzone, perché finora la legge prevedeva che il ruolo di ufficiale generale delle forze armate della Repubblica e vertice operativo della Difesa potesse essere ricoperto solo fino ai 63 anni. Cavo Dragone ne ha già superati 64 e anzi va per i 65, ma l’ostacolo è stato superato da una norma approvata nei giorni scorsi dal consiglio dei ministri e appena pubblicata in Gazzetta Ufficiale che modifica il Codice dell’ordinamento militare. L’ARTICOLO COMPLETO CONTINUA QUI >>>
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Può darsi…ma osservata da un ‘altro punto di vista..è un risparmio di soldi e poltrone…almeno si guadagnano un più che aureo stipendio con annessi e connessi…e inoltre …questa come poche altre volte…al vertice va un ammiraglio che prima di stare dietro alla tastiera coi bottoni degli ordini, ha svangato un bel po di vita operativa.
Magari come gli altri, continuerà nell’indifferenza verso sottufficiali e truppa, chi può dirlo, ma almeno non è il tipico signorotto tutto norme e burocrazia, di quelli impomatati e ancora imbiancati dal borotalco.
Anni di imbarco e volo e in più noto uno scudetto che pochi possono esibire…comsubin. E fosse solo per questo è molto più degno di rispetto di tanti altri, che venga dagli i cursori o dai palombari.
Almeno questo ha faticato, sudato e si ricorda bene la salsedine sui denti…come alcuni tra noi dei ruoli “popolari”.