Roma, 7 dic 2021 – Chissà perché tv e giornali, ma soprattutto governo e ministero della Salute, non parlano mai della sentenza della Cassazione che ha riconosciuto che i danni da vaccinazione non solo imposta, ma soltanto raccomandata da autorità sanitarie (Stato o Regioni), debbono essere risarciti dallo Stato.
Eppure il tema è caldissimo, dato quello che sta accadendo con il vaccino anti-Covid e il crescente allarmismo derivante da presunti effetti negativi legati proprio alla vaccinazione a tappeto.
La Corte di Cassazione, con la Sentenza n. 7354/2021 depositata in data 16 marzo 2021, ha sancito un principio decisamente rilevante in tema di risarcimento del danno conseguente a vaccinazione non obbligatoria. Proprio come può essere quella anti-Covid, nonostante Draghi e Speranza stiano normando addirittura ritorsioni e divieti a chi non si vaccina o addirittura non si può vaccinare.