15 Gennaio, Personale delle Forze dell’Ordine e dell’Esercito Italiano sospesi dal servizio scenderanno in piazza a Milano per protestare contro l’obbligo del green pass. Presente anche Luc Montagnier, premio nobel per la medicina

Roma, 13 gen 2022 – COMUNICATO STAMPA – GIANLUIGI PARAGONE CON IL PREMIO NOBEL PER LA MEDICINA LUC MONTAGNIER IN PIAZZA A MILANO, SABATO 15 GENNAIO, PER I DIRITTI E LE LIBERTA’.

Sabato 15 gennaio a Milano, dalle ore 15.00 alle ore 18.00 in piazza XXV Aprile, si svolgerà una manifestazione organizzata da Per l’Italia con Paragone-Italexit a favore dei diritti e delle libertà individuali e contro le politiche del governo e il supergreenpass.

Alla manifestazione parteciperanno anche rappresentanti delle Forze dell’Ordine e dell’Esercito italiano sospesi dal servizio, che per la prima volta scenderanno in piazza per protestare contro l’obbligo del green pass nell’esercizio della loro professione, supportati dal sindacato della Polizia di Stato lo Scudo.<<<FONTE>>>

IL VIDEO DELLA MANIFESTAZIONE SU FACEBOOK>>>>>

Forzearmate.eu non ti chiederà mai un contributo o abbonamenti per leggere tutti i nostri contenuti, se di tuo gradimento desideriamo solo che torni a visitarci.

Seguici in tempo reale sul nostro canale e gruppi/chat TELEGRAM - Ti aspettiamo! ECCO COME FARE>>>

Visita la nostra pagina Facebook, metti un "LIKE" per rimanere aggiornato>>>

2 thoughts on “15 Gennaio, Personale delle Forze dell’Ordine e dell’Esercito Italiano sospesi dal servizio scenderanno in piazza a Milano per protestare contro l’obbligo del green pass. Presente anche Luc Montagnier, premio nobel per la medicina”

  1. Evvai…è partita la caccia al voto dei militari e forze di polizia da parte di un nuovo soggetto che ambisce ad una comoda e riccamente remunerata poltrona in parlamento…bravi bravi …mi raccomando ai NO VAX…partecipate in massa…poi quando vi avanzano cinque minuti fatevi spiegare che sareste al servizio del paese, dovendo garantire la massima affidabilità anche dal punto di vista sanitario…e magari anche evitando di farsi prendere per culo da chi di noi proprio se ne strafotte…i veri diritti sono altri…stipendi più dignitosi e riconoscimento vero, non solo a chiacchiere del nostro status…ma siete talmente arroccati mentalmente sulle vostre insostenibili tesi complottistiche, che manco vi siete accorti di come ci hanno appena umiliati…😏

  2. Infatti, è da scendere in piazza per gli aumenti delle bollette, per il risicato aumento stipendiale che ci ha concesso lo stato con tanto di avvallo dei sindacati e dei cocer.
    Non è concepibile che il personale in argomento non si vaccini: cambiate lavoro.
    Altrimenti fatevi togliere le indennità accessorie per ridurvi a semplici impiegati.
    Ci sono cose molto più importanti da far presente

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *