L’ITALIA SUPPORTERA’ L’UCRAINA CON L’INVIO DI SOLDATI AI CONFINI

Roma, 12 mag 2022 – L’Italia entra maggiormente dentro al conflitto con nuovi aiuti all’Ucraina: dall’invio di uomini ai confini a quello di armi e tecnologia, ecco le prossime mosse del nostro Paese per combattere a fianco di Kiev.

Oltre alle armi, i propri soldati: l’Italia si schiera ancor di più in prima linea assieme a Kiev nella guerra contro Putin e lo inviando uomini e mezzi militari in maniera più corposa rispetto a quanto fatto finora. È sicuramente un altro segnale sulla vicinanza al popolo di Zelensky e a quanto stanno facendo finora alcuni Paesi Nato come Stati Uniti e Regno Unito che inviano costantemente materiale bellico per combattere in Donbass e difendersi nelle altre zone del Paese.

Dal punto di vista degli uomini, è prevista la partenza di almeno 600 soldati nelle prossime settimane che si piazzeranno in Ungheria e Romania, in pratica ai confini con il Paese teatro del conflitto e raggiungendo anche le altre forze Nato a protezione dell’area meridionale.

Come si apprende dal Corriere, potrebbe essere affidata all’Italia il comando delle operazioni a Budapest: ne sapremo di più nelle prossime ore quando saranno definiti i dettagli nella cosiddetta “delibera missione” che dovrebbe essere approvata nei prossimi giorni in Consiglio dei ministri per poi avere il via libera definitivo dal Parlamento. Ma il contingente italiano supererà il migliaio di uomini se aggiungiamo anche i 500 previsti per la Bulgaria come spiegato dal ministro della Difesa, Lorenzo Guerini.

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