Roma, 1 feb 2023 – In data odierna, l’Associazione Sindacale Professionisti Militari (ASPMI), ha incontrato il personale militare nella sede del Reggimento Genio Ferrovieri, una delle specialità di eccellenza dell’Esercito Italiano,
È stata un’occasione di confronto e di partecipazione, in cui i militari del Genio Ferrovieri, di stanza in Emilia-Romagna, hanno avuto modo di interagire, per la prima volta, con una sigla sindacale militare.
Questa svolta, che definiamo epocale, è stata possibile grazie alla ben nota Legge n.46 del 2022 sui Sindacati Militari. La suddetta legge rappresenta il futuro per le Forze Armate e per le Forze di Polizia ad ordinamento militare, sia per quanto riguarda la tutela economica, giuridica e sindacale.
Nel corso dell’incontro, ASPMI, con la serietà che la contraddistingue, ha illustrato ai presenti le prerogative della Legge sui sindacati militari e il programma che intende perseguire, al fine di dare maggior lustro ai militari e alla Forza Armata Esercito, soffermandosi sulla differenza che vi è tra la Rappresentanza e i Sindacati Militari.
Una Rappresentanza Militare che ha il compito di lasciare il testimone alla nuova forma rappresentativa, preparando il personale a quello che sarà il cambiamento in termini di tutela sindacale.
L’incontro è stato molto proficuo, un faccia a faccia che è quello che cerca ASPMI, unico strumento per comprendere le difficoltà di un mondo peculiare e soprattutto specifico come è la Forza armata.
Nell’ottica della specificità, si sono affrontati diversi temi quali ad esempio quello sulla previdenza dedicata, nota dolente, che in questo momento sta investendo tutto il Comparto Difesa e Sicurezza e che questa sigla sindacale porta avanti con determinazione, facendo di tutto per scongiurare la malaugurata eventualità che i militari percepiscano una pensione che rasenti il reddito di cittadinanza.
I presenti, coinvolti nelle dinamiche esposte e nella costruttività di idee e progetti a lungo termine, sono stati molto interessati e fieri di avere una sigla sindacale come ASPMI, pronta a farsi portavoce delle loro istanze con l’unico scopo di migliorare lo status quo, convinta dell’imprescindibile collaborazione sinergica con l’Amministrazione.
Solo il lavoro congiunto, per il personale e dalla parte di esso, porterà a valorizzare e ad accrescere sempre di più l’immagine del nostro amato Esercito.
Roma, 01 febbraio 2023
I soci fondatori
Francesco Gentile
Leonardo Mangiulli