Roma, 17 gen 2022 – Il 14 gennaio ultimo scorso, la sezione italiana del Movimento Globale per i Diritti Umani, Amnesty International, si è espressa a favore della popolazione italiana, in merito ai provvedimenti intrapresi dal governo italiano per la gestione dell’emergenza sanitaria in corso.
In un comunicato rivolto al governo e alle istituzioni italiane, Amnesty International “sollecita il governo ad ancorare i propri interventi ai principi di legalità, legittimità, necessità, proporzionalità e non discriminazione. Qualsiasi politica di salute pubblica, inoltre, deve essere basata sull’evidenza scientifica più aggiornata e verificabile, motivata da comprovate ragioni oggettive e accompagnata da metodi di comunicazione chiari e trasparenti“.
Richiama inoltre l’attenzione sull’applicazione del provvedimento del Green Pass Rafforzato, richiedendo che si tratti di un dispositivo limitato nel tempo e che il governo nel frattempo continui a garantire che l’intera popolazione possa godere dei propri diritti fondamentali, come il diritto all’istruzione, al lavoro e alle cure, con particolare attenzione ai pazienti non-Covid che hanno bisogno di interventi urgenti e non devono essere penalizzati.
Amnesty International Italia inoltre, chiede che siano previste misure alternative – come l’uso di dispositivi di protezione e di test Covid-19 – per permettere anche alla popolazione non vaccinata di continuare a svolgere il proprio lavoro e di utilizzare i mezzi di trasporto, senza discriminazioni.
Si esprime infine sul diritto di pacifica manifestazione, continuando a rivendicare il diritto a manifestare pacificamente forme di dissenso e a garantire il diritto di cronaca degli operatori e delle operatrici dell’informazione.