Roma, 28 nov 2021 – IN SVIZZERA NESSUNA “PIETA'” PER I NO-VAX MILITARI? E poi c’e’ chi parla male del nostro Stato Italia che invece gli tiene il posto di lavoro per mesi, o comunque finche’ durera’ l’obbligo vaccinale. E’ proprio vero il detto: paese che vai, usanze (norme/leggi) che trovi. I licenziati hanno presentato ricorso al Tribunale amministrativo federale.
SEGUE LA STORIA DEI MILITARI SVIZZERI NO-VAX DA COVID-19 DI QUESTI GIORNI.
Dal portale web tvsvizzera.it.
Cinque militari professionisti del Comando forze speciali (CFS) dell’esercito svizzero sono stati licenziati perché non hanno voluto farsi vaccinare contro il coronavirus.
A causa del rifiuto, le cinque persone non sono più in grado di soddisfare pienamente i loro contratti di lavoro. Il portavoce dell’esercito Daniel Reist ha riferito che ci sono stati diversi colloqui con le persone interessate. Ma alla fine, “i contratti di lavoro sono stati rescissi a causa della violazione di importanti obblighi legali o contrattuali”. Il termine di preavviso è di sei mesi.
I licenziamenti interessano tre specialisti del Distaccamento speciale della polizia militare e due membri del Distaccamento d’esplorazione dell’esercito 10, che conta circa 90 soldati professionisti. L’ARTICOLO COMPLETO LO PUOI LEGGERE QUI >>>
.
si in Italia al più farete così https://www.forzearmate.eu/2021/11/04/accadde-il-3-novembre-la-fucilazione-del-milite-ignoto-ai-piu-alessandro-ruffini/ siete sulla buona strada
….a richiamate lo psichiatra 😄😄😄