ULTERIORE NUOVO taglio del cuneo fiscale (IRPEF busta paga) e più soldi in busta paga da settembre: cosa c’è nel decreto di luglio di Draghi

Roma, 13 giu 2022 – Taglio del cuneo e più soldi in busta paga da settembre: cosa c’è nel decreto di luglio di Draghi. Un taglio di quattro punti percentuali del cuneo fiscale nelle buste paga con meno di 35 mila euro di reddito.

Per quattro mesi, ovvero da settembre a dicembre 2022. In attesa di renderlo strutturale con la legge di bilancio 2023. Questo è il piano del governo Draghi per il decreto di luglio.

Che conterrà anche gli aiuti alle famiglie sulle bollette e sulla benzina. E che potrebbe quindi arrivare a pesare per più di dieci miliardi di euro. Con l’incognita delle coperture: un ulteriore aumento della tassazione sui profitti delle aziende energetiche dal 25 al 30% porterebbe due miliardi nelle casse dello Stato. Ovvero proprio quello che basterebbe per il cuneo.

Ma con l’incognita di dover trovare le risorse per il resto delle coperture. Basterà l’incremento del gettito Iva? L’ARTICOLO CONTINUA QUI >>>

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2 thoughts on “ULTERIORE NUOVO taglio del cuneo fiscale (IRPEF busta paga) e più soldi in busta paga da settembre: cosa c’è nel decreto di luglio di Draghi”

  1. Si parla di reddito sotto i 35 mila euro; reddito personale o familiare? Perché in un nucleo familiare possono esserci due redditi di 30 mila euro!

  2. A forza di ridurre le trattenute sui redditi più bassi cioè fino a 35 mila euro, la forbice dai redditi più alti sta diventando sempre più piccola. Quindi alla fine tutti contributi versati per avere una pensione più alta sono stati inutili. Io non dico di non dare più soldi ai redditi bassi ,ma in percentuale devono migliorare anche i più alti.

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