Roma, 28 dic 2022- L’ esercito giapponese ha licenziato cinque militari e assunto provvedimenti disciplinari nei confronti di altri quattro per molestie sessuali nei confronti della soldatessa. Lo ha annunciato il capo di Stato maggiore, ribadendo le sue scuse alla donna. “Come capo di questa organizzazione, sento un forte senso di responsabilità verso il dolore provato dalla soldatessa”, ha dichiarato l’ufficiale, dicendosi determinato a evitare future molestie all’interno delle forze armate.
Il caso è divenuto di pubblico dominio lo scorso anno, quando la vittima ha denunciato al ministero della Difesa di essere stata ripetutamente aggredita sessualmente da diversi colleghi di sesso maschile, cosa che l’ha indotta a rinunciare alla carriera militare. Tra i cinque militari licenziati, quattro hanno ammesso la propria responsabilità. Il quinto, secondo l’accusa, sarebbe la mente dietro le aggressioni.
I provvedimenti disciplinari – da una sospensione per sei mesi a un richiamo verbale – sono stati decisi per i comandanti che ignorarono le accuse della soldatessa. Nel frattempo, un’indagine promossa dal ministero della Difesa dopo la denuncia ha portato alla luce altri 116 casi di molestie sessuali all’interno delle forze armate e innumerevoli casi di abuso di potere. <<<FONTE>>>