Roma, 22 giu 2021 – La buona notizia, accompagnata dal suono delle fanfare politiche, è che la Corte suprema dell’India ha chiuso tutti i procedimenti ancora aperti contro i marò italiani Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, accusati di avere ucciso due pescatori del Kerala nel 2012.
La cattiva – mentre le forze politiche esulta- no – è che l’accusa di omicidio volontario resta aperta presso la procura di Roma, cui spetta giudicare i due fucilieri dopo la pronuncia del Tribunale del mare di Amburgo, che ha riconosciuto la competenza giurisdizionale italiana. Per questo le famiglie di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone non si uniscono al coro di chi, in queste ore, si lancia in dichiarazioni trionfalistiche……