Roma, 27 mag 2021 – “C’e un nesso eziologico correlato alle condizioni di base di Paternò che aveva sviluppato una risposta immunitaria relativa ad un pregresso covid silente”.
Lo afferma il procuratore capo di Siracusa Sabrina Gambino, che coordina l’inchiesta sulla morte di Stefano Paterno, sottufficiale della Marina militare deceduto il 9 marzo scorso nella sua abitazione a Misterbianco quindici ore dopo aver avuto somministrata la prima dose di vaccino Astrazeneca.